FONDAZIONE
L'Altro: fondazione ontologica del maschile e del suo valore
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C'è la naturale condizione dello stato dell'esperienza interiore del maschile, uno stato di natura maschile, o se volete la sua dimensione di figlio di Dio, o ancora una memoria genetica, o una struttura archetipica. Chiamatela come volete.
A mio avviso è il dono più grande che gli uomini e l'umanità abbiano ricevuto. Si tratta di quell'esperienza di sé che un maschio trova in se stesso, non costruisce, è fuori di ogni possibilità di costruzione volontaria umana: c'è, è data, fuori dello spazio tempo, è il non luogo presente in tutti i luoghi, il sempre presente in ogni istante del tempo.
E' per tutti i maschi ed è tutti i maschi del mondo e di sempre e per sempre. E' una forma specifica di interiorità ed una interiorità che ha una sostanza assolutamente specifica: ed è maschile, lo spirito maschile. E' di ogni maschio e solo di ogni maschio. E' un dono che ha ricevuto tuo padre e il padre di tuo padre, è un dono che il padre ti fa e può essere tuo padre carnale, o tuo padre spirituale, o il Padre del "Padre nostro", o il padre che sei tu a te stesso.
Lo incontri sempre, profondissimo Tu virile, il tuo Tu maschile più profondo che ti precede prima di ogni esperienza, condizione di ogni esperibilità del reale, esperienza di pace e di forza, di sapienza e di intima amante vicinanza.
Sei tu, nel profondo, quello che incontri, sempre quando lo cerchi, nella quiete dell'animo, passaggio sicuro verso l'alterità del mondo, confidente amico che il mondo è per te, che puoi dare il nome alle cose, che puoi dare la tua costola perché Eva ci sia, che devi dare il nome alle cose, che devi dare la tua carne perché Eva ci sia al tuo fianco e con lei la continuità della vita.
Spirito maschile, interiorità maschile, il non luogo e il non tempo che ti insedia nella tua carne, la assume nella dimensione più profonda del tuo io, così che nella distinzione non ci possa essere separazione, non possa esistere l'una senza l'altro, il sesso senza interiorità, l'interiorità senza sesso.
Interiorità che è sessuata nella specificità del sesso maschile, sesso maschile che è sostanza dell'interiorità maschile: potenza e dono, dono e potenza, intelligenza e saggezza, saggezza e intelligenza, forza e carità, carità e forza, giustizia e misericordia, misericordia e giustizia, autorità e tenerezza, tenerezza e autorità, infinita lontananza e prossimità identitaria.
Struttura di assoluta compattezza e infinitamente articolata, che ti genera a te stesso e ti fa esperto della tua eternità, e ti rende consapevole del tuo limite, della tua individuazione. Sconfinata sapienza che contiene le regole, date una volta per tutte, tramite le quali la vita si dà.
Serenità e letizia che nasce dalla consapevolezza, consapevolezza che nasce dall'intimità con quest'altro che sei tu, che era tuo padre, come lo sono tutti i maschi, che sono tutti i tuoi fratelli e i tuoi padri che lungo le innumerevoli generazioni ti hanno preceduto, ti hanno costituito ed oggi ti accolgono. Possente, ricchissimo fiume che ha costituito la Storia, che fonda nei secoli a venire la Storia di tutti. Possente sorgente di vita che irrompe nella vita di chi la cerca e la trova e costituisce la vita: esperienza interiore del maschile.
Vi si entra come nel luogo più sacro, dopo che ti è stata conferita la forza e la sapienza e il potere che deriva dall'umiltà che sa porre la domanda. Chi si perde nell'amore del padre, qualunque nome di padre, soprattutto in nome del Padre, sa porre questa domanda.
A. Ille - dic. 07
Fonte: Uomini 3000